Lo and behold – Internet: il futuro è oggi (2016) è un’occasione per riflettere, andando oltre i limiti di spazio, tempo e coscienza.
Il documentario, che letteralmente si traduce “ammira”, ricorda come e dove è nata Internet, presenta scienziati, medici e ricercatori che hanno contribuito a scrivere la storia della rete e a renderla “una delle più grandi rivoluzioni che l’umanità sta vivendo”, fa conoscere il più abile hacker al mondo, meraviglia con le parole di Elon Musk, presidente della compagnia aerospaziale SpaceX, che lavora perchè un giorno anche Marte possa essere colonizzata dall’uomo.
Per quanto il documentario riesca a tracciare una brillante panoramica del passato, presente e futuro di Internet, non mancano le criticità.
Si apre, infatti, il tema del cyberbullismo, dell’anonimato in rete, che disinibisce comportamenti aggressivi, di odio e prepotenza, così come il tema della dipendenza da videogiochi e del percorso di riabilitazione che attende i giovani pazienti.
“Il vero pericolo del giocare ai videogiochi è quando ho smesso di essere presente nel mondo reale più spesso di quanto fossi nel mondo dei giochi.
Se arrivi al punto in cui pensi ai giochi più che alla vita reale, più che al come procurarti da mangiare o a cosa farai nei prossimi giorni, quando non pensi a una relazione, a un lavoro o a una carriera, se pensi solo al gioco, è un problema perchè, prima o poi, interferirà con tutte le cose”.
Disponibile su Netflix
Dott.ssa Michela Serina