La Società Italiana di Pediatria ha recentemente espresso la sua posizione sull’utilizzo di smartphone, tablet, pc e videogiochi nei bambini da 0 a 8 anni di età.
Lo studio “Media devices in pre-school children: the recommendations of the Italian pediatric society” raccomanda l’astensione dall’uso:
- nei bambini di età inferiore ai due anni
- durante i pasti;
- 1 ora prima di andare a dormire;
- di programmi frenetici e rapidi, con contenuti distraenti o violenti;
- come un “pacificatore”, ideale per mantenere calmi i bambini in luoghi pubblici.
I pediatri suggeriscono invece di limitare l’esposizione:
- a meno di 1 ora al giorno per i bambini di età compresa tra i 2 e i 5 anni;
- a meno di 2 ore al giorno per bambini di età compresa tra i 5 e gli 8 anni;
- a programmi di alta qualità solo in presenza di adulti.
I bambini dovrebbero condividere l’uso dei dispositivi con i genitori, per promuovere l’apprendimento e le interazioni.
In un mondo dove i bambini stanno “crescendo digitali”, i genitori giocano un ruolo fondamentale nell’insegnare loro come usare la tecnologia in modo sicuro.
Le famiglie dovrebbero monitorare il contenuto dei media e le app che vengono scaricate.
Più di 80.000 app infatti sono presentate come educative ma poche ricerche hanno dimostrato la loro reale qualità.
I genitori dovrebbero quindi scegliere app e giochi adeguati all’età, in modo da assicurare il meglio per i loro bambini.
Non va dimenticato che bambini sono grandi imitatori. Per questa ragione i genitori devono limitarne loro stessi l’utilizzo.
Inoltre, le famiglie non dovrebbero usare gli strumenti come pacificatori in situazioni di litigio o di pianto perché questo potrebbe compromettere la capacità del bambino di regolare le proprie emozioni.
Le interazioni tra bambino e genitore rimangono sempre la migliore strategia per una crescita sana.
RISULTATI
Apprendimento
Secondo studi recenti, l’utilizzo di touchscreen potrebbe interferire con lo sviluppo cognitivo dei bambini. Per affinare il pensiero e la capacità di risolvere i problemi, i bambini piccoli necessitano di un’esperienza concreta e diretta con gli oggetti.
I cellulari potrebbero essere uno strumento con il quale i bambini rinforzano quanto già appreso a scuola.
In particolare, l’uso di applicazioni educative ben fatte promuove l’apprendimento nei bambini in età prescolare e nei primi anni di elementari.
Sfortunatamente la maggior parte delle applicazioni scaricate non è strutturata per un’interazione duale (sia del bambino che del genitore), e non presenta contenuti educativi.
Sviluppo
Lo sviluppo dei bambini è anche influenzato dalla televisione in sottofondo: è stato accertato che questa ha effetti negativi sullo sviluppo neuronale, riducendo la quantità e la qualità delle interazioni genitore-figlio.
Come riportato da Pagani e coll., un’elevata quantità di tempo speso davanti allo schermo è correlata a scarso profitto in matematica, a bassi livelli attentivi e anche a povere relazioni con i pari.
Disegnare è un’attività che permette ai bambini l’ideazione e la creazione in base al loro punto di vista; in questo contesto le app per disegnare potrebbero giocare un ruolo positivo nello sviluppo.
Queste app possono essere utilizzate in aggiunta ai tradizionali colori e gessetti in quanto sono sicure e facili da usare.
L’uso di dispositivi multimediali è stato associato a scarsi risultati nei compiti, perdita di attenzione e rischi per la sicurezza.
Dunque, l’uso dei media da parte di bambini può avere effetti positivi solo se ci sono i giusti contenuti e grazie all’interazione con il genitore.
Benessere
L’utilizzo di strumenti elettronici durante l’infanzia, per più di 2 ore al giorno, è associato ad un aumento del peso corporeo e a problemi comportamentali.
Bassi livelli di benessere durante l’infanzia sono associati a conseguenze tardive, come depressione o comportamento aggressivo.
Vedere la televisione e giocare ai videogiochi è associato all’aumento dei tassi di obesità, di comportamenti sedentari e ad un’alimentazione sbagliata.
Sonno, vista e udito
L’uso prolungato dei dispositivi multimediali può interferire con la qualità del sonno, danneggiare la vista e l’udito.
Questi strumenti possono essere usati per intrattenimento, come supporto sociale o per accedere a materiale educativo, ma possono causare effetti indesiderati se non utilizzati correttamente.
Dott.ssa Michela Serina