La scelta dell’Università non è sempre cosa facile.
Ci si può trovare a fare i conti con preoccupazioni e aspettative dei familiari, con giudizi e confronti quotidiani, con la voglia di spaccare il mondo e la paura di fare la scelta sbagliata, di deludere o fallire.
Il significato che assume il momento della scelta, per alcune persone, può essere tanto entusiasmante quanto limitante, con il rischio di bloccarsi, di propendere per un corso di studi scelto per sè da altri o di decidere superficialmente.
Di seguito 3 suggerimenti per scegliere l’Università con maggiore consapevolezza:
1 – Competenze e storia personale
Quali sono le tue passioni e i tuoi talenti? In cosa senti di essere davvero bravo?
Quali competenze hai maturato negli ultimi anni e quali argomenti ti interessano?
Qual è il tuo metodo di studio e in che modo apprendi più facilmente?
Sei disposto a frequentare le lezioni, a organizzarti e rispettare le scadenze?
Cosa provi pensandoti ad una lezione di anatomia quando il tuo sogno nel cassetto è diventare imprenditore?
Dove ti immagini tra 5 anni? Riesci ad immaginarti?
Quanto sono importanti per te le opinioni di chi ti sta accanto?
È il tuo sogno o quello di qualcun altro?.
Quando si deve fare una scelta importante come quella universitaria, il complesso sistema di relazioni (famiglia, amici, insegnanti etc.) in cui la persona è inserita può esercitare una forte influenza.
È importante quindi porsi domande nelle quali, accanto ad una valutazione profonda di passioni e competenze, si consideri la propria storia personale e il contesto di vita entro cui tale scelta avverrà.
2 – Informazione
Per scegliere l’Università consapevolmente è utile cercare informazioni nei siti internet delle facoltà, nelle sezioni specifiche dedicate ai dipartimenti, ai docenti, alle materie e agli sbocchi lavorativi.
Anche parlare direttamente con gli studenti che hanno frequentato o stanno frequentando il corso d’interesse è un’ottima strategia per saperne di più.
I Social, come Facebook, sono importanti per mettere in contatto le future matricole con gli studenti in corso grazie ai gruppi di discussione.
Gli Open Day possono rappresentare un ulteriore strumento per chiarirsi le idee, perdersi tra i corridoi e le aule, toccare con mano brochure e materiale didattico, conoscere i piani di studio dalle parole dei professori e confrontarsi con gli studenti.
3 – Responsabilità
L’Università non è certamente un gioco.
Richiede costanza, metodo, determinazione e anche un pò di fortuna perchè sia portata a termine per tempo e con risultati soddisfacenti.
L’Università non è nemmeno un obbligo.
Non iscriversi, fare un passo indietro, fermarsi, cambiare direzione sono scelte possibili, da prendere in considerazione.
L’Università è un viaggio.
Con una buona dose di motivazione, senso di autoefficacia personale e insieme alle persone giuste, il viaggio universitario può diventare un percorso di conoscenza di sè e di sè nelle relazioni con gli altri.
Un’occasione per scoprirsi pieni di risorse e per sognare il lavoro del futuro, in Italia o all’estero, ritrovandosi talvolta ad essere fragili e insicuri studenti sul ring, alle prese con un esame impossibile e una tesi difficile. Per non parlare del valore aggiunto dell’esperienza Erasmus.
Una vera e propria palestra di vita.
Un viaggio che, se vissuto come tale, non potrà che insegnare qualcosa.
Un valido alleato per la scelta dell’Università è rappresentato dall‘orientamento.
Il servizio di orientamento offerto dallo Studio di Psicologia di Crema aiuta gli studenti nella scelta della facoltà universitaria attraverso un approfondimento degli interessi professionali e culturali, delle strategie di apprendimento e di problem solving, con attenzione particolare agli aspetti emotivi e motivazionali che accompagnano la scelta.
I colloqui psicologici prevedono l’utilizzo di batterie di test e materiali per l’orientamento.
Per definizione, l’orientamento è un processo volto a facilitare la conoscenza di sé, del contesto formativo, occupazionale, sociale, culturale ed economico di riferimento, delle strategie messe in atto per relazionarsi ed interagire con tali realtà, al fine di favorire la maturazione e lo sviluppo delle competenze necessarie per poter definire o ridefinire autonomamente obiettivi personali e professionali aderenti al contesto, elaborare o rielaborare un progetto di vita e di sostenere le scelte relative (Accordo sull’Orientamento Permanente – 5/12/2013).
Dott.ssa Michela Serina